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giovedì 27 novembre 2014

10 domande che devi assolutamente fare prima di comprare casa..

la compravendita di una casa è una delle scelte più importanti che si può fare nel corso di una vita. ecco perché prima di avventurarsi nell'acquisto è importante fare (e farsi) 10 imprescindibili domande
1) chi è l'effettivo proprietario dell'immobile? è necessario verificare che il venditore sia l'unico intestatario dell'immobile e che sulla casa non pendano ipoteche o mutui o la casa non sia coinvolta in cause giudiziarie. anche scoprire perché il proprietario vuole vendere può aiutare nelle trattative
2) tutta la documentazione urbanistica è in regola? è importante accertarsi che tutti i documenti urbanistici siano in regola. in particolare bisogna verificare l'effettiva esistenza del permesso di costruire, che l'immobile sia effettivamente accatastato e che la planimetria catastale rispecchi la situazione di fatto. inoltre bisogna escludere eventuali abusi edilizi e se esistono piccole difformità sanabili ad occuparsene dovrebbe essere il venditore
3) qual è l'effettiva superficie abitabile? la superficie commerciale è sempre superiore a quella calpestabile. un appartamento di 170 m2 può avere una superficie commerciale di 150 m2
4) qual è la classe energetica? secondo le nuove regole sull'ape (attestato di prestazione energetica), il venditore è obbligato a fornire la documentazione che attesta la classe energetica dell'immobile
5) tutti gli impianti sono a norma? per gli impianti realizzati dopo il 2008 dovrà essere fornita una certificazione di conformità, per quelli precedenti basta il certificato di rispondenza
6) il venditore ha pagato tutte le spese condominali che gli spettano? nel caso qualcosa sia rimasto in sospeso, il compratore può vedersi addebitare le spese dei due anni precedenti
7) sono previsti interventi di manutenzione straordinaria? interventi di manutenzione straordinaria (come il rifacimento del tetto) possono costituire un'ingente spesa di denaro. ecco perché è meglio accertarsi sulle spese già deliberate (che spettano a chi vende) o quelle già programmate in futuro
8) oltre al costo dell'immobile, si dovranno sostenere altre spese? se l'acquisto è stato effettuato tramite l'intermediazione di un'agenzia, bisognerà aggiungere anche la commissione dell'agente, ma anche il costo del rogito dal notaio e le tasse di compravendita
9) qual è l'ammontare della caparra? la caparra si versa al momento della firma del preliminare d'acquisto e può corrispondere al 10 o 15% del prezzo pattuito
10) quanto costa la rata del mutuo? per sostenere l'acquisto di un immobile molto spesso si accende un mutuo, per poter essere sostenibile la rata del finanziamento non deve essere superiore al 30% del reddito mensile famigliare


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venerdì 14 novembre 2014

giovedì 6 novembre 2014

5 cose a cui fare attenzione quando si vuole ristrutturare una casa

negli annunci che sponsorizzano vecchie case spesso viene indicato il fatto che gli immobili in questione si prestano a grandi interventi di ristrutturazione. ma questo non sempre è vero. bisogna, infatti, tener presente tutta una serie di fattori interni ed esterni. andiamo ad analizzare i cinque principali elementi da analizzare quando si vuole ristrutturare un'abitazione
1 - la superficie utile: per capire qual è effettivamente la superficie utile, quella calpestabile, ossia quella da poter sfruttare, è necessario dotarsi di un metro ed effettuare le dovute misure. solo così si potrà conoscere effettivamente quanti sono i m2 utilizzabili
2 - il progetto di sviluppo: per capire quanto e come è possibile modificare gli ambienti interni di una casa è necessario tener ben presente la posizione di alcuni elementi, come la porta di ingresso o le finestre
3 - elementi fissi: all'interno di un'abitazione ci sono alcuni elementi che non possono essere spostati o eliminati, i muri portanti ad esempio, ma anche le tubature. tenere conto di tutti questi fattori è indispensabile per realizzare un progetto di ristrutturazione
4 - problemi di conservazione generale: ci sono poi i problemi di conservazione generale, che non possono essere risolti con una semplice ristrutturazione. si tratta, ad esempio, dei difetti strutturali
5 - distribuzione equilibrata: quando si vuole ristrutturare una casa, al di là delle proprie aspirazioni e dell'interesse per i progetti più avveniristici, quello che è davvero importante è puntare a una distribuzione equilibrata degli ambienti. ci sono poi casi particolari, ma in genere un'abitazione deve essere armoniosa e funzionale
acquistare una vecchia casa e ristrutturarla completamente così come piace permette di risparmiare un po' di denaro e di vedere soddisfatti i propri desideri, a patto che si rispettino alcune regole e si faccia attenzione ad alcuni aspetti importanti. solo così si eviterà di dover rimpiangere la scelta fatta

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lunedì 3 novembre 2014

quali sono e come si calcolano le imposta sulle donazioni immobiliari...

anche gli atti di donazione e di trasferimento a titolo gratuito degli immobili sono soggetti a imposizione fiscale. ecco quali sono e come si calcolano
aliquote imposta donazione
per calcolare l'imposta sulle donazioni si applicano le stesse aliquote previste per le successioni che variano a seconda del rapporto di parentela intercorrente tra il donante e il beneficiario
- 4% per i coniugi e i parenti in linea retta, da calcolare sul valore eccedente, per ciascun beneficiario, 1.000.000 di euro
-6%, per fratelli e sorelle, da calcolare sul valore eccedente, per ciascun beneficiario, 100.000 euro
- 6% da calcolare sul valore totale (cioè senza alcuna franchigia) per gli altri parenti fino al quarto grado, affini in linea retta, affini in linea collaterale fino al terzo grado
-8% da calcolare sul valore totale (cioè senza alcuna franchigia) per le altre persone
se il beneficiario è una persona portatrice di handicap grave, riconosciuto come tale ai sensi della legge n 104/1992, l'imposta si applica sulla parte del valore della quota che supera 1.500.000 euro
gli importi essenti dall'imposta (la franchigia) sono aggiornati ogni quattro anni, in base all'indice del costo della vita
imposta di registro ipotecaria e catastale donazione
sulle donazioni di un bene immobile o di un diritto reale immobiliare sono dovute, inoltre
- l'imposta ipotecaria, nella misura del 2% del valore dell'immobile
- l'imposta catastale, nella misura dell'1% del valore dell'immobile
agevolazioni prima casa donazione
per le donazioni di "prima casa" si applicano le imposte ipotecaria e catastale nella misura fissa di 200 euro ciascuna. l'agevolazione prima casa a titolo di donazione non preclude la possibilità di chiedere nuovamente il regime di esenzione in caso di successivo, eventuale acquisto a titolo oneroso di altro immobile (soggetto ad imposta di registro). l'agevolazione prima casa fruita per l'acquisto di immobili per donazione preclude ulteriore acquisti agevolati a titolo gratuito, salvo che tali acquisti abbiano per oggetto quote dello stesso immobile


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